Accesso, consultazione e prestito

La biblioteca è articolata in quattro sedi (Via Selmi 3, Via Irnerio 42, Piazza di Porta San Donato 1, Via Zamboni 67).

Punto unico di servizio è via Selmi 3. Tutte le altre sedi sono chiuse al pubblico. Per informazioni: 051 2094151; bigea.biblioteca@unibo.it

L’accesso alla biblioteca e alle sue risorse è consentito a tutti gli utenti che ne abbiano necessità per motivi di studio o di ricerca.

L’accesso ai servizi di consultazione e prestito e alla sala di lettura di Selmi 3 coincide con gli orari di apertura della biblioteca:

Lunedì: 8,30-18
Martedì: 8,30-18
Mercoledì: 8,30-18
Giovedì: 8,30-18
Venerdì: 8:30-14

Il materiale bibliografico-documentale viene generalmente messo a disposizione degli utenti per il prestito esterno o per la sola consultazione, ma per alcuni materiali particolari come i documenti rari e di pregio, quelli sottoposti a vincoli giuridici o in precario stato di conservazione potrebbe rendersi necessaria una temporanea o definitiva inaccessibilità.

Il materiale bibliografico-documentale antico, raro e di pregio e i documenti d’archivio sono consultabili solo previo appuntamento e autorizzazione da parte del Responsabile gestionale della biblioteca.

Ad ogni utente è consentito prendere in prestito 3 volumi contemporaneamente, per un periodo massimo di 30 giorni:

È possibile richiedere (non prima di tre giorni dalla scadenza del prestito) una sola proroga di ulteriori 30 giorni, che viene concessa solo se i documenti non sono stati prenotati da altri utenti.

Non possono essere prese in prestito contemporaneamente più copie dello stesso documento da un medesimo utente.

Gli utenti iscritti alla biblioteca possono effettuare le richieste di prestito e consultazione, le prenotazioni e le richieste di proroga recandosi in biblioteca, oppure contattandola telefonicamente o via e-mail, ovvero direttamente dal Catalogo del Polo bolognese accedendo con le proprie credenziali alla sezione "Accedi".

Sono escluse dal prestito le seguenti tipologie di documenti:

  • manoscritti;
  • libri antichi, rari e di pregio;
  • opere pubblicate fino all'anno 1900;
  • materiale archivistico;
  • pubblicazioni periodiche e seriali;
  • prime o uniche copie dei testi d’esame (è tuttavia possibile un prestito giornaliero);
  • fondi speciali, di pregio e/o a carattere storico;
  • opere di consultazione come dizionari, enciclopedie, repertori o altro materiale comunque riservato alla sola consultazione interna;
  • qualunque altro documento sia necessario escludere dal prestito per ragioni conservative o funzionali.

È possibile incaricare altri utenti del ritiro di documenti prenotati o richiesti in prestito esclusivamente mediante delega scritta.

Il delegante deve essere iscritto alla Biblioteca e non deve avere in atto conseguenze derivanti dal mancato rispetto delle regole del prestito (ritardi nella riconsegna, mancata restituzione, smarrimento, ecc.).

Il delegato deve essere in possesso di delega scritta con firma autografa in originale da parte del delegante (contenente i dati anagrafici completi del delegante e del delegato, nonché i dati bibliografici del documento in questione e la segnatura di collocazione). Deve essere anche in possesso di fotocopia di un documento d’identità del delegante (carta di identità ,patente di guida, passaporto) e di un proprio documento di identità in corso di validità.

La registrazione del prestito sarà così effettuata a carico del delegante, il quale sarà ritenuto responsabile del materiale ottenuto in prestito.