Marcatori molecolari ipervariabili sono impiegati per rilevare la variabilità genetica intrapopolazionale e la differenziazione genetica interpopolazionale in specie caratterizzate da areale frammentato o ridotto, spesso a rischio di estinzione. I marcatori utilizzati [frammenti intersatellitari (ISSR, inter simple sequence repeats), sequenziamento di regioni non codificanti di DNA plastidiale (NC-cpDNA)] forniscono informazioni relative al livello di variabilità genetica, e alla sua distribuzione tra individui e popolazioni di una stessa specie, che permettono di: (i) valutare la capacità delle specie di adattarsi a cambiamenti ambientali; (ii) dedurre le relazioni esistenti fra la struttura genetica di una specie e fattori endogeni o esogeni (come la strategia riproduttiva o il tipo di habitat); (iii) comprendere la storia evolutiva e il pattern filogeografico delle specie esaminate; (iv) suggerire programmi appropriati finalizzati alla conservazione in situ ed ex situ di specie minacciate.
Collaborazioni: Comune di Fiorano Modenese, Ente Parchi Emilia Centrale, Universita’ degli Studi di Modena e Reggio-Emilia, Università degli Studi di Parma.