Notizie
Innovazione e ricerca
Satelliti, scienza e tecnologia spaziale in Africa
Un evento ibrido, online e in presenza a Palapye, in Botswana, promosso dall’Università di Bologna e dalla Botswana International University of Science and Technology (BIUST) nell'ambito della Europlanet 2024 Research Infrastructure: è il primo passo per dare vita ad una rete per le scienze planetarie nel continente africano
Innovazione e ricerca
Dai diamanti nasce il metano?
Ricreando in laboratorio livelli di pressione e temperatura simili a quelli presenti nel mantello superiore terrestre, un gruppo di ricerca internazionale è riuscito a far reagire idrogeno e diamanti, generando metano: un risultato che potrebbe aiutarci a conoscere meglio il ciclo profondo del carbonio, fondamentale per la presenza di vita sul nostro pianeta
Innovazione e ricerca
Rileggere e riscoprire il patrimonio culturale “dissonante”
Un appuntamento internazionale sul patrimonio culturale per i dottorandi delle otto università dell’alleanza Una Europa, promosso dall’Università di Bologna e dalla Jagiellonian University di Cracovia
Innovazione e ricerca
Nei geni dei popoli nativi del Messico il perché delle loro differenti risposte ai cambiamenti globali
Le popolazioni indigene delle regioni messicane hanno evoluto, nel corso della loro storia precolombiana, differenti adattamenti genetici in risposta a condizioni ambientali e culturali poi profondamente modificate dalla colonizzazione europea e dai cambiamenti globali in atto. Alcuni di questi adattamenti influenzano oggi la loro suscettibilità o resistenza a svariate patologie
Innovazione e ricerca
Ispiriamo il tuo futuro, diamo spazio alle tue idee
L’Università di Bologna valorizza la ricerca, coltiva i talenti e ti affianca dalla formazione allo sviluppo del tuo progetto d'impresa.
Innovazione e ricerca
BiGeA su GEO!
La rivista di divulgazione scientifica GEO ha pubblicato nel numero di agosto un reportage riguardante l'attività di ricerca condotta da un gruppo di ricerca BiGeA guidato dal Dott. Andrea Columbu.
Innovazione e ricerca
Dr. Manuel Curzi has been awarded for his Journal of Structural Geology paper entitled "Architecture and evolution of an extensionally-inverted thrust (Mt. Tancia Thrust, Central Apennines): Geological, structural, geochemical, and K–Ar geochronological constraints"
The work benefitted from the collaboration of researchers and professors of different institutions.
Innovazione e ricerca
L’Alma Mater in campo per il monitoraggio degli ambienti marini nelle isole dell’Arcipelago Toscano
Attività di formazione e azioni di monitoraggio ambientale saranno realizzate nell’ambito del progetto Interreg NEPTUNE grazie ad un accordo tra il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Bologna e il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano
Innovazione e ricerca
È stata scoperta una nuova specie di formica arboricola
Presente in Sicilia, nel Maghreb e nell’area meridionale della Penisola Iberica, è stata chiamata Colobopsis imitans, perché per scoraggiare i predatori imita l’aspetto e il comportamento di una specie più aggressiva
Innovazione e ricerca
Scoperti microrganismi fossili vissuti 3,4 miliardi di anni fa
Ritrovati in Sudafrica, si tratta della più antica testimonianza di batteri coinvolti nel ciclo del metano: la scoperta amplia le frontiere degli habitat che avrebbero potuto ospitare le prime forme di vita sul nostro pianeta, e potrebbe rivelarsi utile anche per la ricerca di tracce di vita su altri pianeti, a partire da Marte
Innovazione e ricerca
Decifrare gli ecosistemi marini: la sfida di SEA-UNICORN per salvare gli oceani
L’Università di Bologna partecipa alla nuova COST Action europea SEA-UNICORN: una rete internazionale di ricerca che studierà la Connettività Funzionale Marina, ovvero le complesse relazioni tra specie e habitat marini la cui conoscenza è fondamentale per garantire uno sviluppo sostenibile dei mari a livello globale
Innovazione e ricerca
I satelliti possono diventare preziose sentinelle della biodiversità
Dagli effetti di inondazioni e incendi al calcolo delle radiazioni solari assorbite dalla fotosintesi: un gruppo internazionale di studiosi ha identificato quali sono le informazioni più rilevanti che i sensori satellitari possono raccogliere per monitorare le trasformazioni dell’ambiente nel nostro pianeta