Notizie
Innovazione e ricerca
Il relitto sul fondo del Mar Rosso diventato una scogliera corallina artificiale
La SS Thistlegorm, mercantile britannico affondato nel 1941 nel Golfo di Suez, è oggi un hotspot di biodiversità con caratteristiche simili a quelle delle scogliere coralline: strutture artificiali di questo tipo possono rappresentare degli “habitat di compensazione” per le specie marine minacciate dal cambiamento climatico e dall’azione dell’uomo
Innovazione e ricerca
Scienze planetarie in Africa: il progetto Europlanet 2024 ad Addis Abeba
La capitale etiope ha ospitato un workshop promosso da studiosi dell'Alma Mater per promuovere l'osservazione della Terra tramite immagini satellitari come strumento fondamentale per il monitoraggio e la gestione del territorio
Innovazione e ricerca
Il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino è un hotspot di biodiversità lichenica
Un nuovo studio guidato dall’Università di Bologna mostra che nell’area del parco, che copre lo 0,06% dell'intero arco alpino, si può trovare quasi un terzo (il 31%) di tutte le specie di licheni presenti sulle Alpi
Innovazione e ricerca
Legionella bononiensis: individuata una nuova specie di Legionella
È la 64esima specie di Legionella individuata al mondo, la seconda isolata in Italia: a scoprirla, durante l’attività di sorveglianza programmata in una struttura alberghiera, sono stati gli studiosi del Laboratorio di Microbiologia Ambientale e biologia molecolare (MAb) dell’Università di Bologna
Innovazione e ricerca
Microbiota orale umano: ecco come i batteri si sono evoluti insieme a noi
Analizzando il DNA antico da 76 campioni di tartaro dentario, un gruppo di studiosi ha ricostruito l’antico microbiota orale di cacciatori-raccoglitori paleolitici vissuti nel Sud Italia tra il 31.000 e l'11.000 a.C., confrontandolo con quello di campioni provenienti dalle stesse aree geografiche e risalenti al Neolitico e all’età del Rame
Innovazione e ricerca
C’era vita sulla Terra 3,48 miliardi di anni fa
Una nuova conferma arriva grazie ad una serie di approfondite analisi su alcune stromatoliti rinvenute a Pilbara, nell’Australia occidentale, in un'area nota come Formazione del Dresser. I risultati offrono anche nuove indicazioni per la ricerca di tracce di vita su Marte
Innovazione e ricerca
Gestione sostenibile dell’acqua in Senegal, parte il progetto Unibo
Lo studio di cooperazione internazionale è coordinato dal Dipartimento BiGeA, Campus di Ravenna, e prevede il coinvolgimento degli studenti del corso di laurea in Analisi e Gestione dell’Ambiente
Innovazione e ricerca
Il cambiamento climatico causa sempre più eventi di mortalità di massa tra gli organismi marini del Mediterraneo
Un ampio studio internazionale ha rilevato un aumento nella frequenza, nell’intensità e nell’estensione delle ondate di caldo a cui sono associati gravi eventi di mortalità che costituiscono una minaccia senza precedenti al funzionamento degli ecosistemi costieri
Innovazione e ricerca
Coltiviamo la salute: l’Orto Botanico ipoallergenico
Nell'ambito dell'iniziativa @UniboPER/PhD Storytelling, Chiara Suanno, dottoranda in Scienze della Terra, della Vita e dell'Ambiente, mostra i risultati sorprendenti di una ricerca svolta all'Orto Botanico: il grande spazio verde dell'Alma Mater può essere visitato senza particolari problemi anche da chi soffre di allergia al polline
Innovazione e ricerca
Decessi per tumore in Italia: l’inquinamento ambientale ha un ruolo rilevante
Un ampio studio su scala nazionale, basato su innovativi e sofisticati metodi di intelligenza artificiale, mostra la rilevanza della qualità dell’ambiente sulla mortalità da tumore, anche rispetto ad altri fattori socioeconomici e allo stile di vita
Innovazione e ricerca
Aspettando la Notte dei Ricercatori. Scopri il programma!
Aperitivi scientifici, tour guidati, talk e tante altre iniziative dedicate alla ricerca.
Innovazione e ricerca
Come sono cambiati, dall’antichità a oggi, gli abitanti di Sicilia, Sardegna e Corsica?
Un nuovo progetto di ricerca confronterà il DNA degli abitanti attuali delle tre principali isole del Mediterraneo occidentale con quello estratto da centinaia di reperti umani antichi, con l’obiettivo di ricostruire la storia evolutiva delle popolazioni che hanno abitato questi luoghi. I volontari saranno reclutati non solo sulle isole, ma anche tra i donatori di sangue a Bologna