Gli studi riguardanti la diversità floristica in ambito urbano vengono attuati con rilevazioni nell’ambito del centro cittadino di Bologna con particolare attenzione ai diversi habitat della città: strade, muri, tetti, aree verdi. Sono stati inoltre eseguiti studi comparativi volti a determinare l’influenza dei cambiamenti climatici ed urbanistici sulla flora cittadina di Bologna nell’ultimo secolo.
In parallelo si studia la possibilità di utilizzare piante erbacee tipiche dell’ambiente urbano (es. Poa annua L. e Senecio vulgaris L.) per bioindicare la presenza di metalli pesanti nel suolo con particolare attenzione a Ni e Zn.
Vengono inoltre valutati l’assorbimento di Ni e Zn in Stellaria media L. vill ed i fattori (es. pH) che ne influenzano disponibilità, assorbimento, traslocazione radice/fusto ed accumulo.
La resistenza allo stress da metalli pesanti (es. Zn, Cu, Pb, Ni, Cr, Cd) di popolazioni di piante urbane, paragonate a popolazioni della medesima specie ma provenienti da ambienti non inquinati o ofiolitici, viene valutata mediante la comparazione delle concentrazioni di metalli e metaboliti (es. flavonoidi, polifenoli, antiossidanti e clorofille) presenti all’interno delle piante.
Sono inoltre effettuati studi dell’effetto ormesi (incremento della crescita causato dall’applicazione di micro-quantitativi di elementi tossici) dovuto a Cd, Pb e Cr, mediante crescita in coltura idroponica di 3 specie erbacee urbane: Stellaria media, Poa annua, Cardamine hirsuta. La valutazione dello sviluppo delle piante viene eseguita tramite la misura dei “plant traits” e della biomassa di parti aeree e sotterranee.