Questa linea di ricerca si focalizza sullo studio di associazioni fossili tardo quaternarie allo scopo di fornire un quadro di ecosistemi marini e della loro variabilità in funzione climatica ma al netto del forte impatto antropico che si registra in ambienti costieri negli ultimi secoli. Le previsioni di un aumento di temperatura e altre perturbazioni di origine antropica nei prossimi decenni e secoli creano preoccupazioni relative alla riorganizzazione degli ecosistemi e dei loro servizi. In quest’ottica, lo studio del record fossile quaternario può fornire informazioni sulle dinamiche degli stessi in relazione ai mutamenti climatici prima del forte impatto antropico avvenuto negli ultimi secoli.
In particolare in bacini sedimentari dove le relazioni tra variazioni del livello marino e dinamiche sedimentarie sono ben documentate.
La linea di ricerca ha come scopi principali:
- definire sistemi di riferimento (baseline) pre-impatto antropico per specie o interi ecosistemi
- definirne la variabilità naturale in funzione dei passati mutamenti climatici
- confrontare lo stato attuale di ecosistemi con i loro sistemi di riferimento (baseline) olocenici.